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sabato 9 settembre 2023

FESTIVAL DEL FIUME A PONTASSIEVE

Pontassieve, come dice il nome, è un paese dove i ponti collegano le sponde della Sieve e dell’Arno, posto proprio alla confluenza tra i due fiumi. 

Sulla sponda della Sieve si trova il P’Orto, ai  giardini pubblici della Docciola, ed è qui che avrà luogo, dal 22 al 24 settembre, il Festival del Fiume, tre giorni di incontri, attività, celebrazioni per grandi e piccini attorno ai temi della cura, salvaguardia e valorizzazione dell'acqua, organizzato da P’Orto, associazione Pachamama, Comune di Pontassieve e Valdisieve in Transizione.

Il programma è davvero ricchissimo di eventi. Come associazione Tessere Culture saremo presenti domenica con un banchino al mercato, e daremo vita al Pic-Nic Interculturale di domenica, che sarà un pranzo condiviso (ogni persona è invitata a portare qualcosa) con piatti di tanti paesi, per mettere in comune sapori, lingue, amicizia e ricette. Vi invitiamo a prenotarvi, compilando la scheda seguente: https://bit.ly/registratipicnic

P’Orto - Seminare incontri, coltivare possibilità - è un progetto di valorizzazione dei giardini pubblici della Docciola a Pontassieve con l’intento di costruire orti didattici condivisi e una food forest nella prospettiva del benessere, della formazione e della relazione intorno all’orto-giardino, con l’idea di rendere ogni cittadino co-gestore dello spazio pubblico attraverso un processo decisionale orizzontale.

P’Orto nasce dall’associazione Pachamama APS, nel contesto di Valdisieve in Transizione, ed è finanziato dall’iniziativa “Centomila orti in Toscana” nell’ambito regionale GiovaniSì.

venerdì 5 maggio 2023

DONNA, VITA, LIBERTA'

Il 12 maggio serata dedicata all’Iran e alle lotte attuali delle donne e della popolazione iraniana, perché non siano dimenticate.

> Ore 18:30 inaugurazione della mostra fotografica di Carmine Sanchirico. Il progetto espositivo è un viaggio ideale nella cultura persiana che attraverso una serie di scatti fotografici (40 tra b/n e colore) conduce idealmente il visitatore dalla capitale del Paese fino all’antica città di Bam, nel remoto sudest dell’Iran. A ciascuna fotografia è associato un video, registrato nel luogo dello scatto, nel quale è recitata una poesia in farsi, selezionata e tradotta tra quelle composte dai principali autori della letteratura persiana.

> Ore 20:00 aperitivo

> Ore 21:00 proiezione del documentario Una vita tra due rivoluzioni”, di Asia Raoufi, Lorenzo Cipriani e Maria Cassi. 

Il film sarà accompagnato da un dibattito sulla situazione attuale in Iran, con Asia Raoufi, di WomanLifeFreedom Italy e Sabri Najafi, dell’Associazione Donne Libere Iraniane di Firenze.

Dopo la morte della giovane iraniana Masha Amini, avvenuta lo scorso 16 settembre, in seguito all’arresto da parte della “polizia morale” in Iran,  Asia Raoufi, docente e mediatrice culturale italo-iraniana da quasi quarant’anni residente in Italia, ha deciso che non era più possibile tacere, ed ha iniziato un’attività volta alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sugli eventi drammatici che stanno accadendo in questi giorni nel suo paese d’origine. La sua testimonianza è raccolta nel documentario “Una vita tra due rivoluzioni”. Intervistata da Lorenzo Cipriani, scrittore e storico dell’arte e esponente del comitato “Donna, vita e libertà” di Pistoia, Asia Raoufi ripercorre, attraverso la storia degli ultimi decenni e le sue vicende personali, le tappe che hanno portato alle rivolte in corso in Iran. Dalla rivoluzione Komeinista del 1979 al consolidamento del regime islamico negli anni Novanta, dalle speranze disilluse della presidenza di Khatamim all’elezione di Ahmadinejad e le prime massicce repressioni dei manifestanti in rivolta, fino ad arrivare ai giorni nostri: alla trasversalità del movimento di protesta attuale, composto da una popolazione prevalentemente giovane e a maggioranza femminile, con alto grado di istruzione, che si scontra con una retrograda e ottusa gerontocrazia al potere.

Le attività si svolgeranno presso il nostro spazio a Pontassieve, in via Montanelli 37.

martedì 25 aprile 2023

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Siamo lieti di presentarvi le prossime iniziative che stiamo organizzando, abbiamo un programma piuttosto pieno.


Presso il nostro spazio a Pontassieve, venerdì 28 h 21:09, all'interno della rassegna "Stroboscopica" e del progetto Liber-Arti sarà proiettato il film "Tanti saluti", a ingresso libero.




Sempre in via Montanelli 37, sabato 29 ci sarà una serata sulla gestione delle foreste nel nostro territorio, con Toni Ventre (segretario della rete mediterranea delle Foreste Modello), parte di un
 ciclo di incontri sulla gestione del territorio.





Il 12 maggio, invece ci sarà una serata sulle lotte attuali delle donne iraniane, con l'inaugurazione di una mostra fotografica sull'Iran, un aperitivo e la proiezione del documentario "Una vita tra due rivoluzioni". Il film sarà accompagnato da un dibattito sulla situazione attuale con la regista Asia Raoufi e Sabri Najafi, dell’Associazione Donne Libere Iraniane di Firenze.
Infine, domenica 21 maggio a Figline faremo un pranzo sociale per raccolta fondi per le attività dell'associazione, con lotteria e mercatino, di cui a breve pubblicheremo il volantino.
Invitiamo tutte e tutti a partecipare e a diffondere.

sabato 25 marzo 2023

"STROBOSCOPICA" rassegna cinematografica

L’ASSOCIAZIONE Tessere Culture presenta la rassegna di cinema STROBOSCOPICA, all’interno del progetto Liber-Arti sostenuto dalla Fondazione CR Firenze, vuole collaborare al dibattito su tematiche sociali importanti, anche in rete con altre realtà del territorio. Proiezioni presso il nostro spazio in via Montanelli 37 a Pontassieve, ingresso libero.


sabato 4 febbraio 2023

IL CERCHIO DI MAMME

Da aprile prenderà avvio presso i nostri spazi il laboratorio “Cerchio di Mamme”, uno spazio di ascolto per crescere insieme, di conoscenza e scoperta personale dedicato alle mamme. Il laboratorio nasce con l’idea di creare uno spazio di ascolto dove ogni mamma può condividere la propria storia, sentirsi riconosciuta dalle altre mamme nell'appassionante, intenso ma anche faticoso lavoro che svolge ogni giorno per nutrire la relazione con i propri bambini/e.

Molto spesso le mamme si ritrovano ad affrontare un cambiamento potente e mai definitivo che non è sostenuto dalla nostra società; quando nascono i nostri bimbi o bimbe nasciamo anche noi, e rinasciamo ancora tante altre volte quando ci mettiamo in discussione, quando ci domandiamo se abbiamo usate le parole giuste per quel momento, quando i nostri figli e figlie attraversano passaggi importanti, quando ci sentiamo esauste e disorientate perché essere mamma è qualcosa di unico che viene però poco celebrato, supportato e condiviso. Crediamo che fare comunità e promuovere la crescita di nuovi gruppi di confronto e ascolto possa essere una grande ricchezza umana per tutto il territorio.

Sabato 11 febbraio ci sarà un pranzo di sottoscrizione, i cui ricavati serviranno a sostenere le spese d’iscrizione al laboratorio per le donne in difficoltà economica. Il costo del pranzo è di 10,00€ a persona, e nell’occasione sarà anche presentato il progetto.

Il laboratorio sarà condotto da Clarissa Fusi, educatrice sociopedagogica e counselor, specializzata in autobiografia e comunicazione non violenta.

Da quando sono mamma ho deciso di utilizzare tutti gli strumenti acquisiti con gli studi per dare vita a un percorso che coniugasse il bisogno di riconoscimento, di connessione e allo stesso tempo di riflessione, di crescita e di scoperta. Mi capita spesso di rendermi conto che essere diventata madre ha per forza a che fare con il mio essere stata bambina, come esserci cascata dentro di nuovo a quella bimba, ai suoi bisogni, alle sue paure, tutte enormi, proprio come quelle dei nostri bimbi/e, alle sue ingiustizie, ai pianti a squarciagola per le frustrazioni” ci racconta Clarissa.

La durata del laboratorio sarà di 5 incontri, per un costo totale di 75,00€ più la tessera associativa (10€).

martedì 29 novembre 2022

"ESSERATURA"

Dal 13 dicembre parte “ESSERATURA”: laboratorio di scrittura autobiografica; l’obiettivo è creare una narrazione sul tema dell’autobiografia e portare i partecipanti a un’autonarrazione, incentivando i processi che portano all’ascolto del sé e dell’altro, sempre più necessari all’interno di ogni comunità. Il laboratorio prevede di lavorare sul racconto autobiografico nella sua struttura e nel suo stile, partendo dall’analisi e dalla comparazione di testi scritti della letteratura moderna e contemporanea, di lingua francese e italiana. Durante gli incontri i partecipanti saranno incoraggiati attraverso le letture a parlare delle proprie emozioni, stati d’animo e sentimenti in modo da concludere il laboratorio con una raccolta di racconti autobiografici. Il laboratorio prevede 6 incontri di un’ora e mezza, sarà rivolto a un pubblico dai 18 anni in poi, massimo 15 persone adulte, nei mesi di dicembre-gennaio.


Il laboratorio è a cura di Liam Rijkard Sayak, giovane scrittore di origini camerunensi, partecipa come autore a "Se il mare finisce - Racconti multimediali migranti", pubblicato da Terre di mezzo Editore, 2018. Attualmente iscritto all’università di Firenze in lettere, lingue e studi interculturali. Sarà presente anche Rachele Venturin, in qualità di traduttrice e facilitatrice linguistica, per coloro che non parlino correntemente italiano.

INIZIATIVE ALLO SPAZIO DI TESSERE

In questo periodo il nostro spazio in via Montanelli 37 a Pontassieve sta ospitando numerose iniziative.

Sabato 19 novembre si è svolto un dibattito informativo su Multiutility Toscana. In questo periodo, infatti, 67 consigli comunali toscani sono chiamati a valutare la delibera dell'operazione multiutility, che prevede la nascita di una grande società pubblica per la gestione di alcuni servizi essenziali come acqua, rifiuti, energia. Abbiamo visto con PubliAcqua Spa cosa significhi operare in un regime di monopolio dando priorità ai profitti, con bollette rincarate del 16% e una dispersione idrica enorme. Noi siamo invece favorevoli ad una gestione pubblica dei beni comuni e dei servizi essenziali, e al diritto dell'informazione della cittadinanza. Nel corso dell'incontro sono stati invitati a parlare alcuni esperti.

Martedì 22 invece si è tenuta una Open Night sulla Comunicazione Non Violenta (CNV), una serata dedicata alla scoperta dei gruppi di auto-apprendimento in CNV per aiutarci a: capire schemi di pensiero che portano alla rabbia e alla depressione; dire ciò che desideriamo senza suscitare ostilità; comunicare usando il potere creativo dell’empatia; manifestare una comprensione rispettosa dei messaggi ricevuti. 


Infine, sabato 3 dicembre, sarà la volta di *ORT'ANDANDO @ pontassieve*, una iniziativa promossa dalla rete ORTI RADICANTI in Toscana con Pachamama aps. Di seguito il programma:

- 9:30 ritrovo nella sede dell’associazione Tessere Culture, via Montanelli 37, Pontassieve

- 10:00 strumenti per coltivare la socialità: *introduzione alla comunicazione nonviolenta* a cura di Juri Galli con la partecipazione del gruppo di autoapprendimento CNV di Valdisieve in Transizione

- 12:30 pranzo condiviso! (ognun porti qualcosa)

- 14:00 *camminata con riunione* a cura di Lucia Tanini (ass. Pachamama) verso i giardini della Docciola, luogo del progetto P’ORTO (in caso di maltempo resteremo a Tessere Culture)

- 17:00 trasferimento al *CCCC Circolo culturale contadino di Colognole*, via del Palagio in Colognole 42, Pontassieve 

- 18:00 incontro di presentazione del *Bioregionalismo* nell’area del Monte Falterona a cura di Luca Vitali

- 19:00 aperiCena popolare (10€, previa prenotazione). Segue serata musicale a cura de La Leggera.

(è richiesta conferma di partecipazione entro il 30 novembre al 339 499 2625)

lunedì 17 ottobre 2022

Mostra "Piccoli sguardi"

Sabato 29 Ottobre vi invitiamo all'inaugurazione della Mostra “Piccoli Sguardi”, nei locali dell’associazione Tessere Culture alle ore 17:30, con le opere di: Khorshid Shekari, Arianna Foggi e Lorenzo Ci.
A seguire la presentazione dei laboratori LIBER-ARTI per questo nuovo anno, con offerte gratuite per tutte le età, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze
In fine alle 19:00 offriremo un brindisi inaugurale del progetto.


venerdì 7 ottobre 2022

ARRIVA LIBER-ARTI!


Da ottobre prenderà avvio a Pontassieve il progetto Liber-Arti, per sostenere giovani artisti/e, incoraggiare la partecipazione attiva della cittadinanza, ma soprattutto approfondire e valorizzare la realtà storica e artistica del territorio. Liber-Arti sarà realizzato dall’associazione Tessere Culture, che da tempo offre percorsi formativi legati all’inclusione e alla mediazione linguistica, mostrando una sensibilità crescente verso i processi artistici e i laboratori espressivi come possibilità di comunicazione, condivisione e crescita.

Il progetto è sostenuto dal bando “Partecipazione Culturale” della Fondazione CR Firenze.


Sarà possibile partecipare gratuitamente alle proposte artistiche dell’associazione; è richiesto soltanto il tesseramento, per ragioni assicurative, di 10€ annue, che da diritto ad accedere a tutte le attività proposte dall'associazione. I laboratori avranno luogo nella sede operativa dell’associazione (via Montanelli 37 a Pontassieve), all’interno delle classi dell’Istituto Comprensivo di Pontassieve e arriveranno anche nelle frazioni del territorio, attraverso percorsi di arte partecipativa e di comunità per bambini, adolescenti e adulti. Alcuni esempi dei laboratori che realizzeremo sono Radio Bubina”, sperimentazione di radio education e “punti di Vista”, un laboratorio per bambini e adulti finalizzato alla composizione di un video documentario sul territorio, a cura di Francesca Campigli; un laboratorio di muralismo a cura di Davide Loi e Matilde Mazzoni, in cui l’arte si fa mezzo di comunicazione; realizzazione di manifesti durante i laboratori di Matilde Mazzoni legati all’arte pubblica; andremo anche alla ricerca di come raccontarsi nel corso di scrittura autobiografica a cura di Liam Sayak. E poi ancora cinema e mostre.

Queste sono solo alcune delle esperienze che si terranno durante i laboratori di Liber-Arti. Lassociazione invita giovani artisti/e del territorio a proporre le loro opere visive, multimediali o sonore, per misurarsi con lallestimento e la curatela dei propri lavori, al fine di promuovere le competenze comunicative e di iniziativa.

Si ringraziano: la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che ci sostiene, il Comune di Pontassieve, lIstituto Comprensivo di Pontassieve, lassociazione Pachamama e il movimento Valdisieve in Transizione che ci sostengono come partner.

È possibile chiedere maggiori informazioni scrivendoci via mail: liberarti.tessere@gmail.com

domenica 25 settembre 2022

RIPRENDE "A LUNGA CONVERSAZIONE"!

 Da ottobre riprende il nostro progetto di volontariato "A lunga conversazione"

I prossimi appuntamenti saranno: 15 e 29 ottobre; 12 e 26 novembre; 10 dicembre.
Stiamo cercando nuovi volontari per il progetto, che è un'occasione di scambio e conoscenza linguistico-culturale. Per informazioni: tessereculture@gmail.com o con messaggio whatsapp al 3299146038

lunedì 19 settembre 2022

LABORATORI L2 di Tessere Culture

QUANDO L’ITALIANO COME LINGUA SECONDA FA SISTEMA SUL TERRITORIO DEL VALDARNO VALDISIEVE, E NON SOLO

L’Associazione Tessere Culture è una realtà sempre più riconosciuta sul territorio del Valdarno Valdisieve e si occupa ormai da una decina di anni di coprire i laboratori di italiano L2 nelle scuole pubbliche, dalla seconda classe primaria, attraverso i tre anni della secondaria di primo grado, fino a tutto il ciclo della secondaria di secondo grado. Tutto ciò è reso possibile grazie ai fondi del progetto Pez (piano educativo zonale) assegnati dal Cred (Centro risorse educative) e in collaborazione con il Cint (Centri INTerculturale) di Pontassieve. Agli albori di un nuovo anno scolastico, merita comunque di prendere un momento per volgersi indietro e dare uno sguardo a quello passato da appena qualche mese per annotare un’esperienza quanto mai ricca sul territorio.

Nell’appena passato a.s. 2021-2022 abbiamo assistito a un complesso ma entusiasmante intreccio di volontà sul territorio del Valdarno Valdisieve attorno all’offerta dei laboratori di italiano L2 ai Nai (l’acronimo è ormai diffuso per gli studenti stranieri neoarrivati in Italia) e per quei ragazzi già residenti sul territorio ma che giustamente necessitano ancora di supporto, soprattutto per quel linguaggio specifico di ciascuna materia che va sotto l’ampia dicitura di “lingua dello studio”.


La conduzione laboratoriale di Tessere Culture è stata ampiamente impiegata: se consideriamo il contributo dell’Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve (Progetto Pez), sono state effettuate 311 ore totali di laboratori nelle scuole di Pontassieve, Rufina e Pelago. A queste preziosissime ore, e sempre sotto la conduzione di Tessere Culture, vanno integrati i contributi che hanno reso quanto mai speciale il passato anno scolastico: 110 ore dell’Istituto Comprensivo di Pontassieve per le sue scuole elementari e medie; i percorsi gemelli del Progetto Sai della zona fiorentina Sud Est, dedicati ad alcuni bimbi che vivono in accoglienza con le loro famiglie e che frequentano le scuole delle Sieci e di Londa (i laboratori sono ancora in essere); il contributo di 100 ore dell’Istituto comprensivo di Dicomano, per tutte le scuole del suo ampio territorio (e che quindi valica il confine delle nostre consuete zone, andando nel Mugello).

Non sono mancati alcuni percorsi integrativi svolti all’interno dei plessi e miranti all’accoglienza attraverso la facilitazione linguistica: nel secondo quadrimestre, tra le proposte all’interno del progetto “Inclusive Agorà” offerto dalla scuola M. Maltoni, è stato offerto a 12 studenti di origine straniera frequentanti la terza media il percorso World Map, Curiosando per il mondo, un laboratorio ideato e condotto da Francesca Levi, facilitatrice linguistica di Tessere Culture. Wolrd Map, prendendo in considerazione gli argomenti collegati ai programmi didattici degli alunni, ha mirato alla progettazione e creazione di una mappa concettuale interattiva, per scoprire storia, arte, musica, geografia e tradizioni di paesi differenti. La mappa interattiva risultata dalle ricerche è stata utilizzata come base per l’elaborato finale, richiesto per la prova orale dell’esame di terza media.

Riportiamo anche, in affiancamento ai laboratori L2 tenutisi presso l’Istituto Statale Superiore E. Balducci, il contributo dell’Associazione Students4Students, nella persona della volontaria Siria Pacini; e il percorso AttraversaMENTI di parole, tenuto dai professori Sebastiana Contini, Alessandro Lepri, Caterina Fringuelli e Fiammetta Ricciarelli, che in orario extrascolastico hanno focalizzato la didattica sulla lingua dello studio: comprensione e semplificazione dei testi, rinforzo delle strutture dell’italiano e della matematica. Infine, presso l’Istituto Comprensivo di Rufina - Scuola Primaria “Mazzini” di Rufina e Scuola Secondaria di I grado “Leonardo Da Vinci” i docenti interni hanno tenuto un percorso di italiano L2 di 27 ore che si è concluso intorno alla metà di marzo 2022. I laboratori condotti in seguito da Tessere Culture all’interno del progetto Pez hanno avuto luogo con i medesimi apprendenti a conclusione del percorso interno alle scuole.

Nello specifico dei laboratori L2 di Tessere Culture possiamo dire che sono stati svolti dai nostri operatori, certificati come facilitatori L2: il nostro Gabriele Morandi e le nostre facilitatrici Valentina Mini, Sara Cavalleri, Aurea Montenora, Julia Ortichi, Rosanna Caccavo, Malvina Montini, Francesca Levi, Rachele Venturin, Selene Cavallini e, in prestito dalla Associazione Elledue Mugello, la collega Gaia Gamberi.

Non è possibile riportare tutte le esperienze che si sono svolte su un territorio tanto ampio e frammentato come quello del Valdarno Valdisieve, né tanto meno è possibile restituire le realtà dei 45 apprendenti, tra piccoli e appena giovani, che portano il Mondo reale e concreto, con il loro vissuto, nel nostro territorio, ma elenchiamo almeno il nome dei loro paesi di provenienza: Marocco, Albania, Romania, Cina, Tunisia, Afghanistan, Perù quelli prevalenti, e poi Macedonia, Irak, Pakistan, Bangladesh, Filippine, Repubblica Dominicana. Riportiamo alcune esperienze esemplificative:

Esperienza di laboratorio L2 con facilitatrice/mediatrice cinese presso la scuola secondaria di primo grado di Pontassieve:

Malvina Montini, giovane facilitatrice ma con ampia esperienza di mediazione del cinese, ha accompagnato fino all’esame di terza media due ragazzi sinofoni riuscendo non solo a tradurre e semplificare il loro apprendimento, ma costruendo un reale ponte tra il mondo fuori e il mondo dentro.

Laboratori su incarico SAI presso la scuola primaria delle Sieci

A conduzione di Gabriele Morandi. La presenza di due fratellini iracheni in accoglienza al progetto SAI della zona fiorentina Sud Est ha dato l’avvio a due percorsi laboratoriali L2 alla primaria delle Sieci, a carico del SAI. Dentro uno dei due laboratori è confluito anche un altro bambino di origine marocchina.

Laboratorio di Prima Accoglienza (laboratorio Nai, Maltoni)

Il laboratorio, condotto da Julia Ortichi, è riuscito a coprire quasi un intero anno scolastico (la speranza è che un giorno possa essere così per tutti i percorsi L2). Iniziato il 14 ottobre 2021, nonostante un unico appuntamento settimanale, ha proseguito fino a maggio 2022. Un cospicuo gruppo di apprendenti, otto ragazze/i neoarrivati in Italia tra agosto e ottobre 2021, con una ricca mescidanza di provenienze, (Albania, Romania, Perù, Marocco).

Laboratori e Sportello al Balducci

A conduzione di Francesca Levi, che ha intessuto una vera e propria rete tra i vari percorsi al Balducci, grazie anche alla disponibilità della professoressa e referente intercultura Gabriella Misuri. I percorsi sono dei punti di riferimento per l’apprendimento dell’italiano ma al contempo sono un momento di socialità, di accoglienza e personalizzazione dello spazio in quello che è un periodo profondamente delicato per i ragazzi in genere e in particolare per gli apprendenti stranieri che si confrontano ancora di più con la difficoltosa lingua dello studio. I ragazzi hanno avuto un buon rapporto tra loro durante gli incontri, rispettandosi nelle loro differenti criticità di apprendimento. La collaborazione con l’associazione Sudents4Students è stata preziosa, per seguire al meglio gli alunni durante le ore di supporto allo studio e potergli dedicare le giuste attenzioni. Il laboratorio è stato strutturato in due percorsi paralleli: il lunedì dalle 13:30 alle 15:00 il corso di lingua italiana e il venerdì dalle 13:30 alle 15:30 uno sportello di supporto allo studio. Durante lo sportello del venerdì gli alunni hanno avuto modo di rivedere alcuni argomenti delle materie scolastiche per loro di difficile comprensione a causa di un lessico specifico, o rinforzare la comprensione e produzione di un testo attraverso attività proposte durante l’incontro. Lo sportello è stato svolto insieme alla volontaria dell’associazione Students4Students.

Scuola primaria “San Francesco”

A conduzione di Francesca Levi. Grazie alla collaborazione con la docente della classe, è stato possibile integrare le lezioni individuali con degli incontri con i compagni dell’alunna del laboratorio di L2, di origine albanese, favorendo la sua inclusione nel gruppo classe e permettendole di far conoscere ai compagni il suo paese, la sua lingua e le sue tradizioni, creando un piacevole ambiente di scambio e dialogo. Nella realizzazione degli incontri è stato prezioso l’aiuto di un’altra compagna di origini albanesi, nell’improvvisato e ben riuscito ruolo di mediatrice culturale. Tutti i ragazzi sono stati partecipi e interessati agli incontri, educati e attenti. In conclusione, il percorso del laboratorio, e in particolare i momenti di scambio in classe con i compagni, hanno aiutato la bambina in questo suo primo anno di scuola italiana, non solo dal punto di vista linguistici ma anche relazionale. Infine, è da annotare che i materiali sull’Albania per gli incontri in classe sono stati inviati e spiegati dai ragazzi dell’Istituto Balducci, partecipanti a un laboratorio L2, anch’essi albanesi.

I laboratori di Londa su incarico diretto dell’I.C. Dicomano

Presso la scuola primaria e secondaria di primo grado di Londa tre fratellini arrivati dall’Afghanistan a ottobre 2021 hanno preso parte a un percorso fortemente desiderato della dirigente dell’I.C. Dicomano; condotto prevalentemente da Gabriele Morandi, gli apprendenti hanno potuto beneficiare anche della facilitatrice e mediatrice in lingua darsi Rachele Venturin.

Ringraziamo tutti i collaboratori di Tessere Culture, le referenti dell’intercultura di tutti gli Istituti comprensivi, i dirigenti scolastici, il Cred nella persona di Cinzia Panichi, il Cint nella persona di Sara Gatteschi, con l’augurio di poter collaborare in modo produttivo anche per questo nuovo anno scolastico.


Di seguito alcuni dati sui laboratori.

Comune di Pontassieve

- I.C. di Pontassieve, Scuole primarie. Ai vari laboratori hanno partecipato 11 bambine/i dagli otto agli undici anni, presso i plessi scolastici “Gianni Rodari” a Molin del Piano, “Don Milani” a Monte Bonello, “Italo Calvino” a Pontassieve, “Galileo Galilei” a Sieci, “Edmondo De Amicis” a Pontassieve.

- I.C. di Pontassieve, Scuola Secondaria di I grado “M. Maltoni”; partecipanti 13 ragazze/i dai dodici ai quindici anni.

- Istituto di Istruzione Superiore “E. Balducci”; i laboratori e lo sportello hanno coinvolto 10 ragazze/i dai quindici ai diciannove anni.

Comune di Rufina

- I.C. di Rufina, Scuola Primaria “Mazzini”; un alunno di 11 anni.

- I.C. di Rufina - Scuola Secondaria di I grado “Leonardo Da Vinci”; 3 ragazze/i di dodici anni.

Comune di Pelago

- I.C. di Pelago, Scuola primaria “Gabriella De Majo”; 2 alunne di nove e undici anni.

- I.C. di Pelago, Scuola primaria “San Francesco”; un’alunna di 11 anni.

Comune di Londa

- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, scuola primaria; 2 bambini di otto e nove anni.

- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, scuola secondaria di primo grado; un ragazzo di 12 anni.

Comune di San Godenzo

- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, Scuola primaria “Dante Alighieri”; un bambino di sette anni.

Comune di Dicomano
- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, scuola d'infanzia, 1 bambino di 5 anni

- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, scuola primaria; 5 apprendenti tra i sette e i nove anni

- I.C. di Dicomano - Londa - S. Godenzo, scuola secondaria di primo grado; tre studenti/esse 12-13 anni.

mercoledì 27 luglio 2022

LABORATORIO “CURIOSANDO PER IL MONDO”

Curiosando per il Mondo è il terzo laboratorio del progetto “Inclusive Agorà”, in cui i/le partecipanti hanno realizzato una mappa interattiva con l’applicazione digitale Padlet. Il seguente link vi consentirà di poter accedere alla piattaforma e continuare a vedere le altre curiosità e informazioni contenute nella mappa: https://padlet.com/laboratorimedie2022/n9u5k3z42kf5tzbw


Questa applicazione consente di creare pagine interattive e bacheche virtuali, utili per presentare ricerche con materiali eterogenei come immagini pdf o video e poi condivider le online con un gruppo per essere eventualmente modificate. L’applicazione ha consentito di creare una pagina con una cartina geografica all'interno della qual e sono stati inseriti alcuni degli argomenti affrontati dai ragazzi, creando una mappa comune con un linguaggio ipertestuale e interattivo, dove ogni icona segna il luogo in cui si trovano monumenti o opere d’interesse storico artistico.


Per organizzare le ricerche abbiamo utilizzato una scheda. Questa scheda, oltre che per i testi sulla cartina, è servita poi per preparare una presentazione. Il traguardo finale, infatti, è stato la creazione di una presentazione su differenti argomenti scelti dai ragazzi che potesse poi essere esposta durante la prova orale dell’esame di terza media.

Curiosando per il Mondo è uno dei laboratori del progetto Inclusive Agorà della Scuola Media Statale Maria Maltoni di Pontassieve, con i fondi del Bando pubblico "Iniziative di promozione a supporto dell'inclusione scolastica" (Monitor 440), realizzato dall'associazione Tessere Culture, con l’operatrice Francesca Levi e la partecipazione di 12 ragazze/i delle classi terze.

Questi gli obiettivi del laboratorio:

·       Integrare le conoscenze e gli strumenti digitali degli/delle studenti/esse per generare delle presentazioni multimediali delle proprie ricerche. Potenziare le competenze digitali e di videoscrittura.

·       Sperimentare una ricerca consapevole e selettiva delle informazioni reperibili on line.

·       Favorire la conoscenza di piattaforme utili alla condivisione di un progetto o di una ricerca di gruppo.

·       Sostenere i ragazzi a un uso del digitale consapevole.

·       Facilitare l’impostazione di una ricerca con materiali multimediali eterogenei e favorire il linguaggio ipertestuale.

martedì 5 luglio 2022

LABORATORIO DI FUMETTO

 

DOVE NASCONO I SUPER-EROI è un laboratorio del progetto “Inclusive Agorà” sul fumetto che si è svolto a maggio, per introdurre le tecniche espressive del racconto e dell’illustrazione, imparare a confrontarsi nell’ascolto reciproco, esercitare le tecniche del disegno, della sceneggiatura e della costruzione della fiaba, che caratterizza le narrazioni di tanti supereroi. Complimenti davvero a chi ha partecipato e realizzato delle bellissime tavole!


Presentazione del linguaggio del fumetto

All’inizio sono stati presentati i vari elementi che compongono il fumetto (Story-board,  la “griglia all’italiana” in cui si inserisce il fumetto, la divisione in scene, la bozza, …) e il suo linguaggio. Sono stati approfonditi elementi del linguaggio fumettistico come i suoni onomatopeici e l’uso dei ballons, le espressioni del volto dei personaggi, l’uso delle didascalie.

             


Creazione della storia

È stato chiesto ai/alle partecipanti quali erano i loro superpoteri preferiti per costruire il personaggio delle loro storie e sono usciti fuori i seguenti poteri: andare Indietro nel tempo/viaggiare nel tempo; teletrasportarsi/volare/bloccare il tempo; leggere la mente; vedere nel futuro; disegnare qualcosa che prende vita; far spuntare piante. Dopo aver diviso il gruppo in sottogruppi, sono state fornite ai/alle partecipanti delle schede con delle domande per strutturare i loro personaggi e la storia: la scheda di approfondimento dell’eroe/eroina/essere magico; la scheda di approfondimento del super cattivo/a; la scheda per ambientare la storia e creare le sequenze.

 
Lo Story-Board

Dopo lo studio dei personaggi e la stesura della trama, sempre all’interno di ogni piccolo gruppo i/le partecipanti hanno realizzato lo story-board per suddividere la storia in scene. Ogni scena è stata poi riassunta da una vignetta. Finito lo story-board è iniziato il lavoro verso l’impaginazione definitiva degli elaborati, così ogni gruppo ha creato una copertina, insieme è stata riscritta la trama principale e consigliando una griglia d’impaginazione, sono state portate a termine anche le tavole con le vignette. Raccolti gli elaborati fatti da ciascun gruppo, è stata creata una copertina per una raccolta di fumetti, che sarà possibile sfogliare dal sito della scuola e/o inviarla ai/lle partecipanti al progetto.

Dove nascono i super/eroi è uno dei laboratori del progetto Inclusive Agorà della Scuola Media Statale Maria Maltoni di Pontassieve, con i fondi del Bando pubblico "Iniziative di promozione a supporto dell'inclusione scolastica" (Monitor 440), realizzato dall’associazione Tessere Culture, con l’operatrice Matilde Mazzoni e la partecipazione di Martina C., Cosimo B., Gabriele M., Riccardo R., Filippo N.; Alessia S., Lorenzo E., Benedetta C.,  Arianna R., Linda S., Elia P., Paolo P.

Questi gli obiettivi del laboratorio:

- Fornire gli strumenti di base che caratterizzano il linguaggio del fumetto.

- Comprendere come si sviluppa una storia, comprensione del testo e divisione delle sequenze.

- Imparare a lavorare in piccoli gruppi.

- Sviluppare un approccio collaborativo.

- Nell’ascolto e nell’aiuto reciproco costruire una storia in cui ogni componente del gruppo comunichi e prenda decisioni in modo attivo e partecipato.

- Sviluppare una trama personale e di fantasia da illustrare.

- Imparare a creare didascalie e dialoghi.

- Apprendere la stilizzazione dell’immagine,  la creazione dei personaggi, la divisione in sequenze e realizzazione delle vignette.





lunedì 4 luglio 2022

LABORATORIO “BOOK STORE”

Ad aprile-marzo si è svolto un laboratorio sul libro, per seguire la storia di questo strumento, come racconto, dalle sue origini fino all’avvento del digitale. 

I nostri complimenti a partecipanti e operatrici per la realizzazione!

        La storia del libro

Per raccontare la storia della tecnica scrittografica, i/le ragazzi/e sono stati ricevuti in biblioteca da Ilaria Danti, che li ha accompagnati in un percorso storico attraverso un racconto animato, utilizzando dei poster che rappresentano i passaggi storici che hanno portato l’essere umano, dalla traccia lasciata sulle pietre e dalla pittura rupestre nelle caverne, fino alla stampa e alla forma del libro, oggi possibile da usufruire sia come mezzo cartaceo che digitale.


 
      Storia e costruzione delle lettere miniate

Durante gli incontri a scuola è stata ripercorsa la storia degli amanuensi, che lavoravano negli scriptoria all’interno dei monasteri, con calamo e penna d’oca; questi creavano miniature che erano vere opere d’arte, colorate con pigmenti che venivano pestati finemente nei mortai. I/le partecipanti sono stati quindi inviatati a creare una lettera miniata, l’iniziale del proprio nome. La lettera viene costruita all’interno di un quadrato come regola generale, poi confermata con l’Umanesimo e lo studio della sezione aurea. Tutt’oggi la sezione aurea è utilizzata nello studio delle font e del design. Ogni partecipante ha scelto lo stile, i colori, ha preparato la bozza e quindi l’ha colorata, utilizzando inchiostri di chine e pennini.

 

 
    
La catalogazione decimale Dewey

Attraverso l’espressione e l’esperienza ludica di una caccia al tesoro in biblioteca abbiamo affrontato la comunicazione archivistica della catalogazione decimale Dewey, utilizzata dai sistemi bibliotecari OPAC. In questo modo abbiamo coinvolto i/le partecipanti ad una creazione di poster da mettere all’interno della biblioteca per divulgare, attraverso un gioco, l'uso della catalogazione ai lettori. Il procedimento si è svolto sia nella biblioteca comunale che nella biblioteca scolastica.


Book Store è uno dei laboratori del progetto Inclusive Agorà della Scuola Media Statale Maria Maltoni di Pontassieve, con i fondi del Bando pubblico "Iniziative di promozione a supporto dell'inclusione scolastica" (Monitor 440), realizzato dall’associazione Tessere Culture insieme alla Biblioteca Comunale di Pontassieve, con le operatrici Ilaria Danti Matilde Mazzoni e la partecipazione di Alissa C., Gaia P., Niccolò R., Noemi V.

Gli incontri si sono svolti sia alla biblioteca comunale, sia a scuola e ne è seguito un elaborato, fatto tutti/e insieme, per capire come orientarci dentro ad una biblioteca. Questi gli obiettivi del laboratorio:

- Avvicinare i/le ragazzi/e alla lettura, all’organizzazione della biblioteca comunale come ente di ricerca e spazio di aggregazione in cui promuovere la crescita e l’espressività individuale e collettiva.

- Promuovere la conoscenza delle tecniche di scrittura attraverso i processi storici

- Sensibilizzare l’esercizio grafico e l’abilità oculo-manuale.

- Sviluppare la crescita e l’apprendimento collaborativo.

- Creazione e sviluppo di un gioco attraverso lo strumento della catalogazione archivistica.