Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta #ValdisieveinTransizione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #ValdisieveinTransizione. Mostra tutti i post

sabato 9 settembre 2023

FESTIVAL DEL FIUME A PONTASSIEVE

Pontassieve, come dice il nome, è un paese dove i ponti collegano le sponde della Sieve e dell’Arno, posto proprio alla confluenza tra i due fiumi. 

Sulla sponda della Sieve si trova il P’Orto, ai  giardini pubblici della Docciola, ed è qui che avrà luogo, dal 22 al 24 settembre, il Festival del Fiume, tre giorni di incontri, attività, celebrazioni per grandi e piccini attorno ai temi della cura, salvaguardia e valorizzazione dell'acqua, organizzato da P’Orto, associazione Pachamama, Comune di Pontassieve e Valdisieve in Transizione.

Il programma è davvero ricchissimo di eventi. Come associazione Tessere Culture saremo presenti domenica con un banchino al mercato, e daremo vita al Pic-Nic Interculturale di domenica, che sarà un pranzo condiviso (ogni persona è invitata a portare qualcosa) con piatti di tanti paesi, per mettere in comune sapori, lingue, amicizia e ricette. Vi invitiamo a prenotarvi, compilando la scheda seguente: https://bit.ly/registratipicnic

P’Orto - Seminare incontri, coltivare possibilità - è un progetto di valorizzazione dei giardini pubblici della Docciola a Pontassieve con l’intento di costruire orti didattici condivisi e una food forest nella prospettiva del benessere, della formazione e della relazione intorno all’orto-giardino, con l’idea di rendere ogni cittadino co-gestore dello spazio pubblico attraverso un processo decisionale orizzontale.

P’Orto nasce dall’associazione Pachamama APS, nel contesto di Valdisieve in Transizione, ed è finanziato dall’iniziativa “Centomila orti in Toscana” nell’ambito regionale GiovaniSì.

venerdì 5 maggio 2023

DONNA, VITA, LIBERTA'

Il 12 maggio serata dedicata all’Iran e alle lotte attuali delle donne e della popolazione iraniana, perché non siano dimenticate.

> Ore 18:30 inaugurazione della mostra fotografica di Carmine Sanchirico. Il progetto espositivo è un viaggio ideale nella cultura persiana che attraverso una serie di scatti fotografici (40 tra b/n e colore) conduce idealmente il visitatore dalla capitale del Paese fino all’antica città di Bam, nel remoto sudest dell’Iran. A ciascuna fotografia è associato un video, registrato nel luogo dello scatto, nel quale è recitata una poesia in farsi, selezionata e tradotta tra quelle composte dai principali autori della letteratura persiana.

> Ore 20:00 aperitivo

> Ore 21:00 proiezione del documentario Una vita tra due rivoluzioni”, di Asia Raoufi, Lorenzo Cipriani e Maria Cassi. 

Il film sarà accompagnato da un dibattito sulla situazione attuale in Iran, con Asia Raoufi, di WomanLifeFreedom Italy e Sabri Najafi, dell’Associazione Donne Libere Iraniane di Firenze.

Dopo la morte della giovane iraniana Masha Amini, avvenuta lo scorso 16 settembre, in seguito all’arresto da parte della “polizia morale” in Iran,  Asia Raoufi, docente e mediatrice culturale italo-iraniana da quasi quarant’anni residente in Italia, ha deciso che non era più possibile tacere, ed ha iniziato un’attività volta alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sugli eventi drammatici che stanno accadendo in questi giorni nel suo paese d’origine. La sua testimonianza è raccolta nel documentario “Una vita tra due rivoluzioni”. Intervistata da Lorenzo Cipriani, scrittore e storico dell’arte e esponente del comitato “Donna, vita e libertà” di Pistoia, Asia Raoufi ripercorre, attraverso la storia degli ultimi decenni e le sue vicende personali, le tappe che hanno portato alle rivolte in corso in Iran. Dalla rivoluzione Komeinista del 1979 al consolidamento del regime islamico negli anni Novanta, dalle speranze disilluse della presidenza di Khatamim all’elezione di Ahmadinejad e le prime massicce repressioni dei manifestanti in rivolta, fino ad arrivare ai giorni nostri: alla trasversalità del movimento di protesta attuale, composto da una popolazione prevalentemente giovane e a maggioranza femminile, con alto grado di istruzione, che si scontra con una retrograda e ottusa gerontocrazia al potere.

Le attività si svolgeranno presso il nostro spazio a Pontassieve, in via Montanelli 37.

martedì 29 novembre 2022

"ESSERATURA"

Dal 13 dicembre parte “ESSERATURA”: laboratorio di scrittura autobiografica; l’obiettivo è creare una narrazione sul tema dell’autobiografia e portare i partecipanti a un’autonarrazione, incentivando i processi che portano all’ascolto del sé e dell’altro, sempre più necessari all’interno di ogni comunità. Il laboratorio prevede di lavorare sul racconto autobiografico nella sua struttura e nel suo stile, partendo dall’analisi e dalla comparazione di testi scritti della letteratura moderna e contemporanea, di lingua francese e italiana. Durante gli incontri i partecipanti saranno incoraggiati attraverso le letture a parlare delle proprie emozioni, stati d’animo e sentimenti in modo da concludere il laboratorio con una raccolta di racconti autobiografici. Il laboratorio prevede 6 incontri di un’ora e mezza, sarà rivolto a un pubblico dai 18 anni in poi, massimo 15 persone adulte, nei mesi di dicembre-gennaio.


Il laboratorio è a cura di Liam Rijkard Sayak, giovane scrittore di origini camerunensi, partecipa come autore a "Se il mare finisce - Racconti multimediali migranti", pubblicato da Terre di mezzo Editore, 2018. Attualmente iscritto all’università di Firenze in lettere, lingue e studi interculturali. Sarà presente anche Rachele Venturin, in qualità di traduttrice e facilitatrice linguistica, per coloro che non parlino correntemente italiano.

INIZIATIVE ALLO SPAZIO DI TESSERE

In questo periodo il nostro spazio in via Montanelli 37 a Pontassieve sta ospitando numerose iniziative.

Sabato 19 novembre si è svolto un dibattito informativo su Multiutility Toscana. In questo periodo, infatti, 67 consigli comunali toscani sono chiamati a valutare la delibera dell'operazione multiutility, che prevede la nascita di una grande società pubblica per la gestione di alcuni servizi essenziali come acqua, rifiuti, energia. Abbiamo visto con PubliAcqua Spa cosa significhi operare in un regime di monopolio dando priorità ai profitti, con bollette rincarate del 16% e una dispersione idrica enorme. Noi siamo invece favorevoli ad una gestione pubblica dei beni comuni e dei servizi essenziali, e al diritto dell'informazione della cittadinanza. Nel corso dell'incontro sono stati invitati a parlare alcuni esperti.

Martedì 22 invece si è tenuta una Open Night sulla Comunicazione Non Violenta (CNV), una serata dedicata alla scoperta dei gruppi di auto-apprendimento in CNV per aiutarci a: capire schemi di pensiero che portano alla rabbia e alla depressione; dire ciò che desideriamo senza suscitare ostilità; comunicare usando il potere creativo dell’empatia; manifestare una comprensione rispettosa dei messaggi ricevuti. 


Infine, sabato 3 dicembre, sarà la volta di *ORT'ANDANDO @ pontassieve*, una iniziativa promossa dalla rete ORTI RADICANTI in Toscana con Pachamama aps. Di seguito il programma:

- 9:30 ritrovo nella sede dell’associazione Tessere Culture, via Montanelli 37, Pontassieve

- 10:00 strumenti per coltivare la socialità: *introduzione alla comunicazione nonviolenta* a cura di Juri Galli con la partecipazione del gruppo di autoapprendimento CNV di Valdisieve in Transizione

- 12:30 pranzo condiviso! (ognun porti qualcosa)

- 14:00 *camminata con riunione* a cura di Lucia Tanini (ass. Pachamama) verso i giardini della Docciola, luogo del progetto P’ORTO (in caso di maltempo resteremo a Tessere Culture)

- 17:00 trasferimento al *CCCC Circolo culturale contadino di Colognole*, via del Palagio in Colognole 42, Pontassieve 

- 18:00 incontro di presentazione del *Bioregionalismo* nell’area del Monte Falterona a cura di Luca Vitali

- 19:00 aperiCena popolare (10€, previa prenotazione). Segue serata musicale a cura de La Leggera.

(è richiesta conferma di partecipazione entro il 30 novembre al 339 499 2625)

lunedì 17 ottobre 2022

Mostra "Piccoli sguardi"

Sabato 29 Ottobre vi invitiamo all'inaugurazione della Mostra “Piccoli Sguardi”, nei locali dell’associazione Tessere Culture alle ore 17:30, con le opere di: Khorshid Shekari, Arianna Foggi e Lorenzo Ci.
A seguire la presentazione dei laboratori LIBER-ARTI per questo nuovo anno, con offerte gratuite per tutte le età, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze
In fine alle 19:00 offriremo un brindisi inaugurale del progetto.


venerdì 7 ottobre 2022

ARRIVA LIBER-ARTI!


Da ottobre prenderà avvio a Pontassieve il progetto Liber-Arti, per sostenere giovani artisti/e, incoraggiare la partecipazione attiva della cittadinanza, ma soprattutto approfondire e valorizzare la realtà storica e artistica del territorio. Liber-Arti sarà realizzato dall’associazione Tessere Culture, che da tempo offre percorsi formativi legati all’inclusione e alla mediazione linguistica, mostrando una sensibilità crescente verso i processi artistici e i laboratori espressivi come possibilità di comunicazione, condivisione e crescita.

Il progetto è sostenuto dal bando “Partecipazione Culturale” della Fondazione CR Firenze.


Sarà possibile partecipare gratuitamente alle proposte artistiche dell’associazione; è richiesto soltanto il tesseramento, per ragioni assicurative, di 10€ annue, che da diritto ad accedere a tutte le attività proposte dall'associazione. I laboratori avranno luogo nella sede operativa dell’associazione (via Montanelli 37 a Pontassieve), all’interno delle classi dell’Istituto Comprensivo di Pontassieve e arriveranno anche nelle frazioni del territorio, attraverso percorsi di arte partecipativa e di comunità per bambini, adolescenti e adulti. Alcuni esempi dei laboratori che realizzeremo sono Radio Bubina”, sperimentazione di radio education e “punti di Vista”, un laboratorio per bambini e adulti finalizzato alla composizione di un video documentario sul territorio, a cura di Francesca Campigli; un laboratorio di muralismo a cura di Davide Loi e Matilde Mazzoni, in cui l’arte si fa mezzo di comunicazione; realizzazione di manifesti durante i laboratori di Matilde Mazzoni legati all’arte pubblica; andremo anche alla ricerca di come raccontarsi nel corso di scrittura autobiografica a cura di Liam Sayak. E poi ancora cinema e mostre.

Queste sono solo alcune delle esperienze che si terranno durante i laboratori di Liber-Arti. Lassociazione invita giovani artisti/e del territorio a proporre le loro opere visive, multimediali o sonore, per misurarsi con lallestimento e la curatela dei propri lavori, al fine di promuovere le competenze comunicative e di iniziativa.

Si ringraziano: la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che ci sostiene, il Comune di Pontassieve, lIstituto Comprensivo di Pontassieve, lassociazione Pachamama e il movimento Valdisieve in Transizione che ci sostengono come partner.

È possibile chiedere maggiori informazioni scrivendoci via mail: liberarti.tessere@gmail.com

mercoledì 4 maggio 2022

PRANZO CONDIVISO!

 🍇🍒🥦🍅🌽🍕🥗🍱🍖🧀🥣🎂🍧🫒🍉🍌

All'interno del progetto di volontariato "A lunga conversazione", sabato 7 maggio faremo un pranzo condiviso. 
Ci troviamo allo spazio di Tessere Culture in via Montanelli 37 a Pontassieve, dalle 10:00 per la colazione e un momento di conversazione, dalle 12:00 per il pranzo. 
Se sarà bel tempo ci sposteremo ai Giardini della Docciola al Fossato, mentre se le condizioni atmosferiche non lo permettessero rimarremo al fondo.
Portiamo tutti qualcosa e stiamo insieme per mangiare, parlare e fare festa!  
Vi aspettiamo! 

Se venite, per cortesia, mandate un messaggio al numero: 334 28 08 917. 

🍑🥬🥐🍲🍤🥮🍹🍝🍳🫑🫐🥕🥖🧄🍓🌮

mercoledì 3 novembre 2021

INSIEME VERSO LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

La nostra associazione ha aderito alla rete di ASSOCIAZIONI IN TRANSIZIONE, una rete trasversale, promossa da Valdisieve in Transizione, di associazioni, gruppi informali e comitati che vogliano fare un percorso condiviso nella direzione di una transizione ecologica.


Valdisieve in Transizione è una rete di persone, gruppi, cittadine e cittadini che hanno deciso di unirsi per contrastare la crisi climatica, economica e sociale che ormai purtroppo quotidianamente ci troviamo ad affrontare. Un movimento di resilienza, un insieme di proposte collettive finalizzate a modificare i nostri stili di vita  per prepararci ad affrontare in maniera serena e costruttiva i cambiamenti che la crisi climatica porterà alla nostra quotidianità e per provare insieme a mitigarla.

Siamo aperti a tutti coloro che manifestino lo stesso desiderio di riappropriarsi del proprio territorio e viverlo, arricchirlo di relazioni, valorizzare e proteggere le sue caratteristiche naturali e sociali, promuovere l’economia e la cultura locale, ma tenendo sempre a mente il benessere globale della Terra che ci ospita. Il nostro obiettivo primario non è andare contro qualcosa, ma sviluppare e promuovere nuove possibilità. Crediamo nell’utilizzo di modi creativi per impegnare e coinvolgere le persone, incoraggiandole ad immaginare il futuro in cui vorrebbero vivere. La produzione di nuove storie è centrale per questo lavoro di creazione, così come lo è divertirsi e celebrare i successi.

   PERCHÈ?

La nostra vita è minacciata da molti pericoli che, per colpa del nostro sistema economico e sociale, si stanno abbattendo sul pianeta intero, sulle comunità che lo vivono, comprese le nostre.

Il cambiamento climatico, per esempio, al cospetto del quale non possiamo più far finta di niente, ci impone di dare risposte alla situazione critica dell’ambiente in cui viviamo, segnato da inquinamento, riscaldamento globale, esaurimento delle fonti di approvvigionamento idrico; le epidemie, l’esperienza del Covid19 ce lo insegna, ci mettono di fronte a scenari impensati fino a pochi anni fa, a cui potranno seguire catastrofi naturali, migrazioni di massa, guerre per il possesso delle ormai scarse risorse naturali.

E’ da questa consapevolezza che nasce la volontà di aggregarsi attorno a temi forti e di impegnare le proprie energie per aiutare il pianeta e i suoi abitanti alle nuove sfide recuperando quel senso di appartenenza e di comunità che purtroppo si è perso nell’Occidente ricco e produttivo, i cui valori primari sono la competizione ed il mito della crescita illimitata.

   DOVE NASCE LA TRANSITION NETWORK

La Transition Network è un movimento nato nel 2006 in Inghilterra ed è ora diffuso in tutto il mondo: sono più di 1400 le comunità sparse in 50 Paesi. Il suo obiettivo è quello di migliorare le condizioni di vita delle comunità locali e, di riflesso, dell’intero pianeta. Si chiama così perchè promuove il passaggio da un’economia basata sul petrolio e suoi derivati, con le sue conseguenze dirette e indirette – sprechi, sfruttamento indiscriminato delle risorse, allontanamento della ricchezza dal luogo dove si produce per dirottarla su pochi centri di potere – ad un’economia più sostenibile e partecipata, che non si basa sulle fonti fossili. Valdisieve in Transizione fa parte di questo grande movimento di comunità locali.

   I PROGETTI


Sono tanti i progetti di Valdisieve in Transizione: il Mercato in Transizione ogni giovedì a Pontassieve, il Centro di Riuso a Londa, la Disco Soupe per l’utilizzo delle eccedenze alimentari che altrimenti andrebbero sprecate, il progetto REconomia… Per scoprirli tutti basta andare sul sito.


   COME PARTECIPARE

Valdisieve in Transizione è sempre alla ricerca di nuove energie e persone che abbiano voglia di dedicare parte del proprio tempo per migliorare le condizioni di vita della Valdisieve e del pianeta. Donne e uomini, ragazze e ragazzi che abbiano anche solo un po’ di tempo da dedicare ai nostri progetti o che abbiano voglia di proporne nuovi sono benvenuti. Partecipare è semplice, potete entrare a far parte di un gruppo di lavoro o seguirne anche più di uno, portando le vostre proposte o dando la vostra disponibilità ed energie a uno dei progetti già in corso e che potete trovare sul nostro sito. La Transizione appartiene a tutti.

mercoledì 13 ottobre 2021

CON E PER LE DONNE AFGHANE

SABATO 23 OTTOBRE ORE 15:30, presso la nostra sede operativa in via Montanelli 37 a Pontassieve:

CON E PER LE DONNE AFGHANE

Incontro sulla situazione delle donne e della popolazione afghana con:

- Debora Picchi, del Cisda (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane)

- Arianna Egle Ventre, volontaria per No Name Kitchen in campi informali sulla rotta balcanica e in Grecia

Dopo l’incontro, “Banchino delle Pulci” solidale e merenda. Come per ogni incontro pubblico, c’è obbligo di green pass.

Aderiscono all’iniziativa: Arci Toscana, CAT Cooperativa di Animazione Triccheballacche, Valdisieve in Transizione.

sabato 9 ottobre 2021

GRANDE SUCCESSO!

Il BANCHINO DELLE PULCI questo giovedì al Mercato in Transizione è andato davvero molto bene, ringraziamo le persone che hanno contribuito e le nostre socie Khorshid, Matilde, Julia, Sara e Rachele che, nonostante il cattivo tempo, hanno animato questa iniziativa per tutto il pomeriggio. 

Invitiamo le nostre socie, soci e tutte le persone solidali a partecipare anche il prossimo giovedì 14.