QUANDO L’ITALIANO COME LINGUA SECONDA FA SISTEMA SUL TERRITORIO DEL VALDARNO VALDISIEVE, E NON SOLO
L’Associazione
Tessere Culture è una realtà sempre più riconosciuta sul territorio del
Valdarno Valdisieve e si occupa ormai da una decina di anni di coprire i
laboratori di italiano L2 nelle scuole pubbliche, dalla seconda classe primaria,
attraverso i tre anni della secondaria di primo grado, fino a tutto il ciclo
della secondaria di secondo grado. Tutto ciò è reso possibile grazie ai fondi
del progetto Pez (piano educativo zonale) assegnati dal Cred (Centro risorse
educative) e in collaborazione con il Cint (Centri INTerculturale) di
Pontassieve. Agli albori di un nuovo anno scolastico, merita comunque di
prendere un momento per volgersi indietro e dare uno sguardo a quello passato
da appena qualche mese per annotare un’esperienza quanto mai ricca sul
territorio.
Nell’appena passato a.s. 2021-2022 abbiamo assistito a un complesso ma entusiasmante intreccio di volontà sul territorio del Valdarno Valdisieve attorno all’offerta dei laboratori di italiano L2 ai Nai (l’acronimo è ormai diffuso per gli studenti stranieri neoarrivati in Italia) e per quei ragazzi già residenti sul territorio ma che giustamente necessitano ancora di supporto, soprattutto per quel linguaggio specifico di ciascuna materia che va sotto l’ampia dicitura di “lingua dello studio”.
Non sono mancati alcuni percorsi integrativi svolti all’interno
dei plessi e miranti all’accoglienza attraverso la facilitazione linguistica: nel
secondo quadrimestre, tra le proposte all’interno del progetto “Inclusive
Agorà” offerto dalla scuola M. Maltoni, è stato offerto a 12 studenti di
origine straniera frequentanti la terza media il percorso World Map, Curiosando per il mondo, un laboratorio
ideato e condotto da Francesca Levi, facilitatrice linguistica di Tessere
Culture. Wolrd Map, prendendo in considerazione gli argomenti collegati ai
programmi didattici degli alunni, ha mirato alla progettazione e creazione di
una mappa concettuale interattiva, per scoprire storia, arte, musica, geografia
e tradizioni di paesi differenti. La mappa interattiva risultata dalle ricerche
è stata utilizzata come base per l’elaborato finale, richiesto per la prova
orale dell’esame di terza media.
Nello specifico dei laboratori
L2 di Tessere Culture possiamo dire che sono stati svolti dai nostri operatori,
certificati come facilitatori L2: il nostro Gabriele Morandi e le nostre
facilitatrici Valentina Mini, Sara Cavalleri, Aurea Montenora, Julia Ortichi,
Rosanna Caccavo, Malvina Montini, Francesca Levi, Rachele Venturin, Selene
Cavallini e, in prestito dalla Associazione Elledue Mugello, la collega Gaia
Gamberi.
Non è possibile riportare tutte le esperienze che si sono svolte su un territorio tanto ampio e frammentato come quello del Valdarno Valdisieve, né tanto meno è possibile restituire le realtà dei 45 apprendenti, tra piccoli e appena giovani, che portano il Mondo reale e concreto, con il loro vissuto, nel nostro territorio, ma elenchiamo almeno il nome dei loro paesi di provenienza: Marocco, Albania, Romania, Cina, Tunisia, Afghanistan, Perù quelli prevalenti, e poi Macedonia, Irak, Pakistan, Bangladesh, Filippine, Repubblica Dominicana. Riportiamo alcune esperienze esemplificative:
Esperienza di laboratorio L2 con facilitatrice/mediatrice cinese presso la scuola secondaria di primo grado di Pontassieve:
Malvina Montini, giovane
facilitatrice ma con ampia esperienza di mediazione del cinese, ha accompagnato
fino all’esame di terza media due ragazzi sinofoni riuscendo non solo a
tradurre e semplificare il loro apprendimento, ma costruendo un reale ponte tra
il mondo fuori e il mondo dentro.
Laboratori su incarico SAI
presso la scuola primaria delle Sieci
A conduzione di Gabriele
Morandi. La presenza di due fratellini iracheni in accoglienza al progetto SAI
della zona fiorentina Sud Est ha dato l’avvio a due percorsi laboratoriali L2
alla primaria delle Sieci, a carico del SAI. Dentro uno dei due laboratori è
confluito anche un altro bambino di origine marocchina.
Laboratorio di Prima
Accoglienza (laboratorio Nai, Maltoni)
Il laboratorio, condotto da Julia Ortichi, è
riuscito a coprire quasi un intero anno scolastico (la speranza è che un giorno
possa essere così per tutti i percorsi L2). Iniziato il 14 ottobre 2021, nonostante
un unico appuntamento settimanale, ha proseguito fino a maggio 2022. Un
cospicuo gruppo di apprendenti, otto ragazze/i neoarrivati in Italia tra agosto
e ottobre 2021, con una ricca mescidanza di provenienze, (Albania, Romania,
Perù, Marocco).
Laboratori e Sportello al Balducci
A conduzione di Francesca Levi, che ha intessuto una vera e propria rete tra i vari percorsi al Balducci, grazie anche alla disponibilità della professoressa e referente intercultura Gabriella Misuri. I percorsi sono dei punti di riferimento per l’apprendimento dell’italiano ma al contempo sono un momento di socialità, di accoglienza e personalizzazione dello spazio in quello che è un periodo profondamente delicato per i ragazzi in genere e in particolare per gli apprendenti stranieri che si confrontano ancora di più con la difficoltosa lingua dello studio. I ragazzi hanno avuto un buon rapporto tra loro durante gli incontri, rispettandosi nelle loro differenti criticità di apprendimento. La collaborazione con l’associazione Sudents4Students è stata preziosa, per seguire al meglio gli alunni durante le ore di supporto allo studio e potergli dedicare le giuste attenzioni. Il laboratorio è stato strutturato in due percorsi paralleli: il lunedì dalle 13:30 alle 15:00 il corso di lingua italiana e il venerdì dalle 13:30 alle 15:30 uno sportello di supporto allo studio. Durante lo sportello del venerdì gli alunni hanno avuto modo di rivedere alcuni argomenti delle materie scolastiche per loro di difficile comprensione a causa di un lessico specifico, o rinforzare la comprensione e produzione di un testo attraverso attività proposte durante l’incontro. Lo sportello è stato svolto insieme alla volontaria dell’associazione Students4Students.
Scuola primaria “San Francesco”
A conduzione di Francesca Levi. Grazie alla collaborazione
con la docente della classe, è stato possibile integrare le lezioni individuali
con degli incontri con i compagni dell’alunna del laboratorio di L2, di origine
albanese, favorendo la sua inclusione nel gruppo classe e permettendole di far
conoscere ai compagni il suo paese, la sua lingua e le sue tradizioni, creando
un piacevole ambiente di scambio e dialogo. Nella realizzazione degli incontri
è stato prezioso l’aiuto di un’altra compagna di origini albanesi,
nell’improvvisato e ben riuscito ruolo di mediatrice culturale. Tutti i ragazzi
sono stati partecipi e interessati agli incontri, educati e attenti. In
conclusione, il percorso del laboratorio, e in particolare i momenti di scambio
in classe con i compagni, hanno aiutato la bambina in questo suo primo anno di
scuola italiana, non solo dal punto di vista linguistici ma anche relazionale. Infine,
è da annotare che i materiali sull’Albania per gli incontri in classe sono
stati inviati e spiegati dai ragazzi dell’Istituto Balducci, partecipanti a un
laboratorio L2, anch’essi albanesi.
I laboratori di Londa su incarico diretto dell’I.C.
Dicomano
Presso la scuola
primaria e secondaria di primo grado di Londa tre fratellini arrivati
dall’Afghanistan a ottobre 2021 hanno preso parte a un percorso fortemente
desiderato della dirigente dell’I.C. Dicomano; condotto prevalentemente da
Gabriele Morandi, gli apprendenti hanno potuto beneficiare anche della facilitatrice
e mediatrice in lingua darsi Rachele Venturin.
Ringraziamo tutti i collaboratori di Tessere Culture, le referenti
dell’intercultura di tutti gli Istituti comprensivi, i dirigenti scolastici, il
Cred nella persona di Cinzia Panichi, il Cint nella persona di Sara Gatteschi,
con l’augurio di poter collaborare in modo produttivo anche per questo nuovo
anno scolastico.
Di seguito alcuni dati sui laboratori.
Comune di Pontassieve
- I.C. di Pontassieve,
Scuole primarie. Ai vari laboratori hanno partecipato 11 bambine/i dagli otto
agli undici anni, presso i plessi scolastici “Gianni Rodari” a Molin del Piano,
“Don Milani” a Monte Bonello, “Italo Calvino” a Pontassieve, “Galileo Galilei” a
Sieci, “Edmondo De Amicis” a Pontassieve.
- I.C. di Pontassieve,
Scuola Secondaria di I grado “M. Maltoni”; partecipanti 13 ragazze/i dai dodici
ai quindici anni.
- Istituto
di Istruzione Superiore “E. Balducci”; i laboratori e lo sportello hanno
coinvolto 10 ragazze/i dai quindici ai diciannove anni.
Comune di Rufina
- I.C. di
Rufina, Scuola Primaria “Mazzini”; un alunno di 11 anni.
- I.C. di Rufina
- Scuola Secondaria di I grado “Leonardo Da Vinci”; 3 ragazze/i di dodici anni.
Comune di Pelago
- I.C. di Pelago,
Scuola primaria “Gabriella De Majo”; 2 alunne di nove e undici anni.
- I.C. di Pelago,
Scuola primaria “San Francesco”; un’alunna di 11 anni.
Comune di Londa
- I.C. di Dicomano
- Londa - S. Godenzo, scuola primaria; 2 bambini di otto e nove anni.
- I.C. di Dicomano
- Londa - S. Godenzo, scuola secondaria di primo grado; un ragazzo di 12 anni.
Comune di San Godenzo
- I.C. di Dicomano
- Londa - S. Godenzo, Scuola primaria “Dante Alighieri”; un bambino di sette
anni.